domenica 22 luglio 2012

Recensione: "Moon Dance" di J. R. Rain




TitoloMoon Dance
Tit. originaleMoon Dance
Autore: J. R. Rain
Traduttrice: Annalisa Di Liddo
Data di uscita: 11 gennaio 2012
Editore: Giunti (collana A)
Pagine: 272
Prezzo: cartaceo 15 €, e-book 9.99 €


TramaMoglie, madre, investigatrice privata e... vampiro. Fino a sei anni fa, l'agente federale Samantha Moon era la perfetta mamma americana con una monovolume parcheggiata davanti a casa. Ma qualcosa di incredibile le ha stravolto la vita. Adesso non sopporta la luce del sole, deve indossare sempre occhiali scuri, dormirebbe tutto il giorno mentre di notte è vispa, affamata e fredda come un rettile. Per tutti soffre di una strana malattia della pelle, ma la verità è un'altra. E ora, nella sua nuova attività di investigatrice privata, è alle prese con un caso alquanto intrigante: chi ha tentato di uccidere con cinque colpi in testa - ma invano! - Kingsley Fulcrum, l'affascinante cliente a cui di tanto in tanto, soprattutto con la luna piena, sfugge un latrato? Tra un marito impietrito dalla sua repellente metamorfosi, e un cyber amico a cui ha confidato tutti i suoi segreti, l'unica speranza che Samantha Moon ha di tornare come prima è un misterioso medaglione dai poteri magici. E questo è solo l'inizio...

Il mio commento

cover originale ('mmazza che brutta...!)
I vampiri vanno di moda, il loro fascino tenebroso attira e vende parecchio, ormai è innegabile. Ne ho la prova vivente dentro casa: mia sorella è un'invasata di queste creature (in particolar modo, di un certo vampiro che luccica). Io invece col tempo sono arrivato quasi a detestarli. Nonostante segua un paio di serie tv con vampiri e altre creature sovrannaturali come protagonisti, non mi ha mai attirato particolarmente l'idea di leggere libri a riguardo. Ho sempre cercato altro, nella letteratura.
Poi, però, un po' per curiosità e un po' per cercare di superare quello che forse è un mio pregiudizio, ho accettato il consiglio che mi ha dato Mr. Ink e ho deciso di tentare un approccio, leggendo Moon DanceOggi, a lettura terminata, posso dire di essere davvero contento di averlo fatto, e non posso non ringraziare colui che mi ha "spinto" in questo senso.

La protagonista di questo romanzo è Samantha Moon, moglie e madre amorevole e premurosa. Non è una strafiga ma è comunque una donna piacente, ha trentasette anni ma ne dimostra dieci di meno, corre e pratica la boxe quindi ha pure dei muscoli belli sodi. Insomma, sarebbe perfetta se solo non avesse un problemino: è una vampira. Sono passati sei anni dall'aggressione che l'ha trasformata in una creatura della notte e le ha stravolto la vita. Le dà fastidio la luce solare (se proprio non può fare a meno di uscire, utilizza creme solari e occhiali da sole), vomita tutti i cibi "normali" che ingerisce e quindi è costretta a nutrirsi di solo sangue (rigorosamente animale), e, come se ciò non bastasse, il marito odia ciò che è diventata e non perde un'occasione per farglielo notare. A rendere la sua vita più interessante, c'è il suo attuale lavoro: costretta a lasciare il vecchio impiego come agente federale, ora fa l'investigatrice privata con ufficio in casa. Fulcro della storia, è l'indagine che sta portando avanti per l'affascinante Kingsley, che si rivelerà anch'egli una creatura decisamente... particolare.

Sì, ecco, una storia piuttosto semplice, lineare, con pochi colpi di scena. Però sono del parere che sia proprio questo a renderla interessante, questa sorta di strana normalità che rende la vicenda realistica.
Non ci sono vampiri bonazzi e dallo sguardo malinconico nè ragazzine allupate che svengono ai loro piedi, bensì la presenza di una donna matura, che volente o nolente si ritrova a fare i conti con una situazione, una disgrazia, che non ha cercato o voluto, e con i problemi della vita.
C'è il tradimento di un marito che non riesce più a guardare e desiderare la propria moglie, una separazione, l'allontanamento dai figli con conseguenti visite concordate e sotto sorveglianza.
C'è il disagio, la tristezza, l'amarezza, l'impotenza di fronte all'ingiustizia di vedere lo sgretolarsi di quello che era un perfetto quadretto familiare.
Ma Samantha è una donna forte, che non si butta giù, non si arrende, anzi, ha tutta l'intenzione di rimboccarsi le maniche e riprendersi ciò che le è stato tolto.
E poi ha tre degni "alleati" al suo fianco: Mary Lou, la dolce sorella maggiore, Kingsley, un avvocato che presto le farà perdere la testa, e Zanna, che non ha mai incontrato ma col quale si confida spesso attraverso una chat.

Insomma, una simpatica protagonista, un paio di misteri da risolvere, degli interessanti personaggi a fare da contorno, dei problemi comuni, reali e seri da affrontare, il tutto narrato da una scrittura scorrevole e gradevole, ironica e mai volgare, che sa coinvolgere il lettore, lo fa sorridere, commuovere e anche incazzare. Una lettura assolutamente non impegnativa, ma davvero molto piacevole. J. R. Rain, nonostante la pecca di aver inserito un innamoramento troppo fulmineo e poco descritto, ha saputo conquistarmi. Inutile dire che continuerò sicuramente a seguire le vicende di Samantha. Faccio il tifo per lei!



Vampire For Hire series / A.A.A. Vampiri Offresi
#1 Moon Dance, 2009 (Moon Dance, 2012)
#2 Vampire Moon, 2010 (Vampire Moon, 2012)
#3 American Vampire, 2011
#4 Moon Child, 2011
#4.5 Christmas Moon (e-novella natalizia), 2011
#5 Vampire Dawn, 2012
#6 Vampire Games, prossimamente
#7 Moon Island, prossimamente

7 commenti:

  1. Oddio a me tutti questi vampiri mi confondono...peraltro credo che ormai sia un filone ampiamente sfruttato e quasi agli sgoccioli...eppure da quel che scrivi, hanno ancora il loro fascino...:-)

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    1. Sì, anche a me... effettivamente (qui lo dico e qui lo nego) penso sarà l'unica serie sui vampiri che mi concedo :D
      Però sì, pare abbiano ancora un minimo di fascino :p trovo sia davvero azzeccata e originale l'idea di usare una mamma di famiglia vampira e detective come protagonista! :)

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  2. Io mi sono fermata prima di iniziare quando ho visto che sono già al settimo libro della serie O_O
    Digerisco a malapena le trilogie (ma ormai i romanzi unici sono mosche bianche)come ci arrivo a 7 libri ;_;?
    Cmq bella recensione Mattelo!!!

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    1. 7 libri? Davvero? Uhm... non me ne sono accorto... quando ho inserito lo schema coi titoli a fine recensione mi sa che non ero in me... -_-
      No, scherzi a parte... shhh... sto cercando di non pensarci :D
      Io ormai ho iniziato talmente tante serie da quando ho aperto questo blog, che non ci faccio più caso, sennò mi sento male!

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  3. Mamma mia, sette libri sono tanti davvero :(
    Comunque ottima recensione! Sono felicissimo che tu abbia seguito il consiglio :) Ci ritroviamo anche col voto. Il secondo è anche meglio e ha pure il prezzo più basso :)

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  4. Originale che la vampira protagonista sia una madre di famiglia!
    In più la tua recensione fa venire voglia di leggerlo.. forse forse... mmm... vedremo! :))

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  5. Ottima recensione :)

    Mi sa proprio che inizierò a leggere anche questi libri, ormai: trilogia in più trilogia in meno, saga in più saga in meno :)

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